Trasformare le conoscenze in competenze e il sapere in saper fare: è questa la filosofia dello Smart Project di Omron, giunto quest'anno alla nona edizione e rivolto a studenti e insegnanti degli istituti tecnici italiani. L’obiettivo dell'iniziativa è di avvicinare le scuole tecniche e professionali al mondo dell’automazione industriale, ragione per cui il Trofeo Smart Project Omron è contemplato nel Protocollo d'Intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
E, proprio presso il Miur, il 4 maggio si è svolta la premiazione dello Smart Project Omron 2016. Quest'anno sono stati 11 anziché 10 i progetti finalisti, grazie a un ex-aequo, a dimostrazione della loro qualità:
- Classifica Studenti: primo posto per Pietro Gori dell’ITTS Fedi Fermi di Pistoia; seconda piazza per Michele Faiman dell’ITI Galilei di Avenza di Massa; terzo posto per Ayoub Hamassi dell’ITIS Fermo Corni di Modena;
- Classifica Scuole: primo posto per l’ITTS Fedi-Fermi di Pistoia (nella foto); seconda piazza per l’ITIS Fermo-Corni di Modena; terzo classificato l’IIS Einstein-Bachelet di Roma;
- Premio speciale per le Scuole con più progetti in finale: all’ITTS Fedi-Fermi di Pistoia e all’ITI Galilei di Avenza di Massa;
- Classifica Docenti “promesse”: primo posto per Mario Cendarelli del corso serale dell’ITI Galilei di Avenza di Massa; seconda piazza per Bruno Beccaria dell’IPSIA Garelli di Mondovì;
- Classifica Docenti “esperti”: primo Bruno Biagini dell’ITTS Fedi-Fermi di Pistoia, secondo Claudio Ferrari dell’ITIS Fermo Corni di Modena;
- Premio Giorgio Barilari “Eccellenza nella comunicazione”: a Pietro Gori e Massimo Arcangeli dell’ITTS Fedi-Fermi di Pistoia per il progetto Scuola A+++.
