Durante la conferenza stampa dello scorso 18 dicembre sul tema 'Energy Efficiency & Safety: l’evoluzione della pneumatica nella nuova fabbrica 4.0', Festo ha presentato il libro Automazione Pneumatica - Componenti, soluzioni e applicazioni, edito da Tecniche Nuove, la cui pubblicazione si inserisce all’interno delle celebrazioni per il 60° anniversario dell’azienda.
Nel corso della presentazione, è stato messo in evidenza come la pneumatica risolva in modo vantaggioso i problemi di automazione in termini di trattamento e qualità dell’aria, efficienza energetica e sicurezza, ed è stata data un'interpretazione del significato e del ruolo che questa disciplina avrà nei nuovi contesti di Industria 4.0.
In estrema sintesi, "la pneumatica non si estingue, ma cambia pelle e lo fa indirizzandosi verso la meccatronica, ovvero l'interazione fra tre differenti discipline: meccanica, elettronica e informatica", ha commentato Giampiero Bighiani, General Manager di Festo Italia (in foto, durante il suo intervento). "La pneumatica evolve e lo fa seguendo tre direttrici - integrazione, efficienza energetica e sicurezza - tutte ampiamente analizzate nel manuale".
Nello scenario competitivo attuale, i tecnici devono diventare esperti del 'sistema macchina', ampliando le loro competenze a tutte le tecnologie, per rendere gli impianti più performanti e affidabili. In tal senso, il testo di Festo guida gradualmente il lettore verso la moderna pneumatica applicata, partendo dai principi e passando ai componenti, alla simbologia e agli schemi funzionali, per accompagnare i progettisti nell’evoluzione della loro professione.
I sistemi pneumatici, se utilizzati in modo appropriato, oltre a consentire una notevole riduzione dei consumi energetici, sono in grado di assicurare fino a 10 funzioni di sicurezza in un ciclo operativo di una macchina come, ad esempio, l’inversione, l’arresto pneumatico e meccanico di un movimento, entrambi in Cat. 3 o la protezione contro l’avviamento imprevisto. Nello specifico, in un’ottica di sicurezza integrata, l’obiettivo è garantire funzioni diagnostiche e di Condition Monitoring attraverso la reciproca connessione in rete dei componenti di un sistema di produzione (sensori e attuatori), nello scambio di informazioni unitamente a valutazioni combinate di diversi sensori.
In aggiunta, Festo guarda con attenzione al futuro dell’energy saving puntando sul design con innovativi software di selezione, su prodotti e soluzioni intelligenti, sull’analisi dei consumi e su una cultura orientata a coinvolgere e sensibilizzare tutte le funzioni aziendali. Il paradigma si sposta dal singolo prodotto al sistema con soluzioni nell’ambito dell’automation technology che, ad esempio, permettono di ridurre la pressione per la corsa di ritorno, per un risparmio di circa il 22% rispetto ai sistemi tradizionali e, in alcune applicazioni, consentono di ridurre fino al 60% l’energia necessaria per la produzione di aria compressa.
