ambientale minori.
di euro sul VII Programma Quadro, e coordinata dal Politecnico di
Torino. Il 15 ottobre è previsto il primo kick off meeting tra i sette partner, tre accademici
(Politecnico di Torino, National and Kapodistrian University of Athens e
Laboratoire d'Informatique, de Robotique et de Microélectronique de
Montpellier) e quattro industriali (Intel Spagna, Abb, Thales e
Yogitech).
I sistemi di calcolo dei dispositivi elettronici che hanno ormai 'invaso' la quotidianità sono sempre più avanzati, ma, allo stesso
tempo, sempre più complessi.
Essere in grado di valutare con precisione e in anticipo l'affidabilità
delle singole componenti di un sistema significa poter individuare con
precisione quali elementi è necessario proteggere o duplicare per
garantire il funzionamento del dispositivo, anche in caso di guasto di un
componente. Una riduzione dei componenti da proteggere, quindi,
comporta una diminuzione degli elementi da produrre e inserire in un
singolo dispositivo, con conseguente riduzione dei costi e dell'impatto
ambientale dei prodotti finali.
Il contributo del Politecnico di Torino, con il gruppo di ricerca coordinato da Stefano Di Carlo del Dipartimento di Automatica e Informatica, che riceverà per il progetto il contributo di 490.000 euro, si basa sul decennale lavoro di ricerca sulla modellazione di sistemi affidabili, componente essenziale per la realizzazione dei software per la progettazione che saranno il prodotto del progetto Clereco.
Le applicazioni saranno molteplici: avionica, automotive, smartphone, sistemi mobili, Personal Computer e server, Data Center, Grid Computing, Cloud Computing.