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Luigi De Bernardini di Autoware premiato alla Csia Conference di San Francisco

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La Redazione

Luigi De Bernardini, Ceo dell'azienda vicentina Autoware, ha ricevuto il premio “Charlie Bergman Remember Me Award” per la sua comprovata capacità di innovare e prevedere situazioni nel mondo tecnologico.

Il prestigioso riconoscimento internazionale è stato consegnato in occasione dell'Annual Executive Conference di Csia (Control System Integrators Association) a San Francisco, in California. Csia è un'associazione mondiale, con sede a Madison, in Wisconsin (Stati Uniti), che riunisce le principali aziende di Control System Integration a livello globale, inclusa Autoware.

A spiegare le ragioni di questo importante traguardo è proprio De Bernardini: "Collaboro con Csia dal 2009 e ho avuto il grande onore di ricevere questo premio come riconoscimento per il mio contributo all’interno dell’associazione in termini di visione internazionale e di leadership".

Autoware e la certificazione Csia

Un aspetto è assolutamente significativo nell’attribuzione del premio “Charlie Bergman Remember Me Award” di quest'anno: per la prima volta, con Autoware, una realtà europea entra nella storia dell'associazione. È la prima volta che un’azienda europea riceve il prestigioso riconoscimento internazionale.

L’obiettivo principale di Csia, di cui Luigi De Bernardini è tesoriere, è quello di fornire alle aziende associate strumenti per offrire ai clienti le migliori soluzioni di automazione per migliorare il loro business. 

Autoware è certificata Csia dal 2014. La certificazione è specifica per integratori e fornisce le best practice che riguardano trasversalmente tutte le varie aree aziendali. Essere certificati Csia significa aver implementato le linee guida delle best practice, ovvero aver strutturato un sistema di Project Management e Quality Assurance, un piano di organizzazione, valutazione, crescita e valorizzazione delle risorse umane, un piano di strategia aziendale, commerciale e marketing, un sistema qualificato in termini di IT.

Goglio e A-27, integrazione di successo

Tra le case history di successo di Autoware, l’azienda Goglio, produttrice di macchine confezionatrici con sede a Daverio, in provincia di Varese, con 1.600 dipendenti e 400 milioni di fatturato.

Goglio aveva la necessità di preservare il range di efficienza ai propri clienti in termini di funzionamento dei macchinari e risparmio su costi di manutenzione. Grazie ai servizi di Autoware, ha potuto ridurre i costi del personale, garantirsi il monitoraggio dei trend da remoto e uno strumento potenziale per la predittività.

Altro esempio di successo è l’azienda A-27 S.p.A., con sede a Gattico, in provincia di Novara, che produce dessert di pasticceria nel rispetto della più antica tradizione pasticciera italiana e internazionale.

L'azienda doveva aggiungere nuove funzionalità per assecondare le nuove esigenze di produzione e che, grazie ad Autoware, ha ottenuto un processo di schedulazione semplificato e intuitivo e la garanzia di uno stato di avanzamento di ordini e giacenze di magazzino in real-time, con relativa eliminazione del cartaceo.

I benefici e i valori che i servizi offerti da Autoware generano sono dettati dall’implementazione di una determinata politica aziendale volta alla soddisfazione del cliente, politica che ha contribuito alla affermazione di De Bernardini negli States.

Aperti al mondo

“La conquista del premio Oltreoceano è il frutto del lavoro di squadra su cui puntiamo in Autoware", ha commentato De Bernardini. "Crediamo molto nelle nostre risorse umane, tant’è che ogni anno investiamo ben 46 giornate presso le sedi principali dei nostri fornitori tecnologici internazionali per attività di aggiornamento, allineamento, formazione, studio e analisi dei trend di mercato e di vision, l’unico modo che ci consente di individuare i reali bisogni dei nostri clienti e offrire loro un servizio all’avanguardia, sostenibile e affidabile".

Fondata nel 1996 da De Bernardini, Autoware ha il suo headquarter a Vicenza e, dal 2007, una seconda sede a Gallarate, in provincia di Varese. Autoware ha chiuso il 2017 con un +35% di fatturato, posizionandosi sul mercato come interlocutrice di imprese multinazionali e nazionali, mono e multi-stabilimento, per la fornitura di servizi finalizzati alla visibilità operativa e al controllo della produzione nei settori Food & Beverage, CPG, Pharma e Oem.

Autoware conta 34 dipendenti, con il 78% dei tecnici certificati (Application Server, Intouch, Intouch for SP, Historian, Historian Client, Operations, Performance, Intelligence, AO Toolkit e Workflow).

L’80% dell’ufficio tecnico è dedicato allo sviluppo di sistemi Mes. Altri servizi riguardano analisi e consulenza, soluzioni software per l’automazione industriale, la manutenzione, la realtà aumentata, i sistemi IoT (Internet of Things), l’analisi predittiva e l’assistenza specializzata.

"Puntiamo a essere una vera e propria eccellenza, orgogliosi di appartenere al nostro territorio, ma aperti al mondo per competere nelle sfide globali del mercato", ha concluso De Bernardini.

 

 

Luigi De Bernardini di Autoware premiato alla Csia Conference di San Francisco - Ultima modifica: 2018-05-31T10:20:33+02:00 da La Redazione