Si è aperto questa mattina presso il Learning Center di General Electric a Firenze il XXIV Congresso di Aiman, l'Associazione Italiana Manutenzione che figura anche tra i membri fondatori dell'European Federation of National Maintenance Societies.
L'evento, sponsorizzato da Bombardier, Hoerbiger, Mecoil e Pruftechnik, si intitola 'Manutenzione e sostenibilità' e si articola in sei sessioni dedicate ai temi Management e organizzazione, Ingegneria di manutenzione, applicazione e tecnologie, Outsourcing in manutenzione, Qualificazione del personale e Sviluppo del costruito.
"Nell’era dell'ipercompetitività, per far fronte alle sfide della globalizzazione e ritornare a crescere, le imprese devono adottare criteri organizzativi e tecnologie innovative capaci di conseguire l’eccellenza competitiva nella gestione dei Phisical Assets installati, siano essi macchine, attrezzature, impianti, infrastrutture, edifici. Gli impianti industriali e il costruito sono infatti il patrimonio che deve essere progettato, esercito e mantenuto in una ottica di Long Life Cycle, secondo criteri sem- pre più avanzati per conseguire una adeguata sostenibilità sociale, ambientale ed economica", ha detto Franco Santini, presidente Aiman, introducendo l'evento.
"Negli ultimi anni la disciplina manutenzione si è fortemente evoluta in tutti i paesi più industrializzati, da insieme di attività per conservare al meglio gli asset, si è trasformata in un complesso di sistemi e tecnologie, capaci di prevenire gli incidenti sul lavoro e nell’ambiente, aumentare la disponibilità operativa, ridurre i consumi energetici, allungare la vita delle unità, favorendo la crescita e lo sviluppo sostenibile".
