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Microsoft continua a parlare di crescita alle Pmi

Innovare investendo in IT è una necessità. Questo il messaggio emerso dal convegno 'Digitali per crescere', organizzato da Microsoft e rivolto al mondo delle Pmi, tenutosi il 7 marzo in Assolombarda a Milano

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V.B.
Si è tenuto il 7 marzo in Assolombarda, a Milano, l'incontro 'Digitali per Crescere' (#digitalipercrescere), organizzato da Microsoft Italia e rivolto alle Pmi del territorio per approfondire il valore dell’innovazione.

Diversi sono stati gli interventi che hanno animato la mattinata, a partire da quello di Alfonso Fuggetta, direttore scientifico di Cefriel, focalizzato sulle difficoltà che il sistema imprenditoriale italiano incontra nell'investire in sistemi IT innovativi. "Il mercato Ict in Italia decresce e non credo sia un problema inerente la domanda, perchè il mercato ci dice che il 31% della popolazione italiana è ormai digitalizzata", ha detto Fuggetta, sottolineando che l'investimento in IT e l'accelerazione sui processi di digitalizzazione devono essere considerati, dalle imprese, tanto una necessità quanto una opportunità. "Se non investi perdi quote di mercato, mentre se investi hai possibilità di crescere: ecco cosa significa oggi fare di necessità virtù".
Da Fuggetta è arrivato un altro spunto su cui riflettere: "Non incappiamo nell'errore di considerare il software una commodity, ossia un bene indifferenziato", ha detto il direttore scientifico di Cefriel. "Le imprese devono comprendere che il software ha un valore aggiunto e in quanto tale giustifica investimenti consistenti".

A testimoniare il successo dell'implementazione di sistemi IT innovativi sono state  invece due aziende italiane: Gewiss, marchio operante a livello internazionale nel settore dei sistemi e componenti per installazioni elettriche di bassa tensione, e Pozzoli, azienda dell'hinterland milanese molto nota nel settore del packaging di CD e Dvd.
Gewiss ha scelto di puntare
sulla mobility, fornendo ai suoi dipendenti Tablet dotati di Windows 8.1 e
Windows Phone Nokia 925/625 per consentir loro di gestire le proprie
attività quotidiane ovunque e in qualunque momento. Pozzoli ha deciso di adottare Windows Server e
System Center Server per garantire maggiori livelli di sicurezza dei
dati, capacità elaborative in grado di gestire volumi di dati in
continua crescita ed elevati livelli di flessibilità, il tutto puntando a
ridurre i costi di gestione.
"Grazie alle tecnologie Cloud OS di Microsoft, e in particolare a
Windows Server e System Center, abbiamo trasformato la nostra
infrastruttura in Private Cloud, e ciò ci permette di gestire in modo
integrato determinate esigenze che prevedono l’utilizzo di risorse
esterne al nostro perimetro aziendale e di rispondere in maniera più
veloce e scalabile alle necessità di business. Possiamo ora contare su
un’IT più snella ed efficiente, con minori costi di gestione e maggiori
garanzie in termini di business continuity. Inoltre abbiamo ottenuto un
risparmio energetico del 7%. L’obiettivo è quello di implementare nel
prossimo futuro una vera e propria architettura di Hybrid Cloud”, ha
dichiarato Luca Camanni, IT manager di Pozzoli.

Ai due testimonial è seguito l'intervento di Jean-Philippe Courtois, Presidente di Microsoft International, che ha delineato lo scenario internazionale e l’impegno di Microsoft per sostenere la competitività del tessuto economico italiano.
Per aiutare i manager e gli imprenditori locali a riflettere sull’importanza dell’IT, Jean-Philippe Courtois ha messo in luce i dati di un recente studio Microsoft-Boston Consulting Group focalizzato sull’impatto economico dell’Ict sulle piccole e medie aziende: se più Pmi utilizzassero le nuove tecnologie, ciò genererebbe una crescita aggregata del fatturato di 770 miliardi di dollari e 6,2 milioni di posti lavoro in solo 5 Paesi ovvero Usa, Germania, Cina, India e Brasile, un effetto replicabile in tutte le altre economie del mondo dal momento che esiste una stretta correlazione tra investimenti in innovazione e crescita.

Dal 2010 al 2012 le Pmi che hanno adottato strumenti IT moderni sono riuscite ad aumentare il proprio fatturato di 15 punti percentualepiù rapidamente e hanno creato il doppio dei posti di lavoro rispetto alle altre.

Da segnalare, infine, la partecipazione al convegno di Michele Angelo Verna, direttore generale di Assolombarda, Carlo Purassanta  e Silvia Candiani, rispettivamente AD e direttore Marketing e Operations di Microsoft Italia.

Microsoft continua a parlare di crescita alle Pmi - Ultima modifica: 2014-03-10T11:23:16+01:00 da La Redazione