Il servizio Virtual Support Engineer si basa esclusivamente su comunicazioni IT di tipo outbound; ciò consente di prevenire virus, worm o altre minacce digitali legate al trasferimento dei dati inbound. La sicurezza è inoltre garantita da altre caratteristiche, quali account di accesso registrati, audit trail accurati, registrazioni video e la possibilità per l'utente finale di concedere diritti di accesso dietro specifica richiesta.
"In passato, l'obiezione principale all'accesso in remoto da parte degli end user era legata a problemi di sicurezza", dice Craig Resnick, vice president of consulting presso Arc Advisory Group. "Il servizio Virtual Support Engineer aiuta a superare le perplessità relative ai problemi di sicurezza con una soluzione altamente sicura e al tempo stesso conveniente per i costruttori di macchine, siano essi grandi o piccoli".
I costruttori di macchine che utilizzano il servizio hanno accesso in tempo reale alle funzionalità di allarme che possono essere trasmesse, tramite sms o e-mail, agli stessi costruttori, al cliente o al supporto tecnico applicativo remoto di Rockwell Automation. Collegandosi al server, tramite una semplice interfaccia grafica di configurazione di allarmi per i tag chiave e per gli indicatori di performance, i costruttori hanno la possibilità di prevenire e, in caso di problemi, fornire una rapida
soluzione.
Le funzionalità di allarme sono anche in grado di segnalare anomalie prima che si verifichino guasti alle apparecchiature, consentendo di intervenire tempestivamente, il tutto senza doversi recare sul posto.