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Motori efficienti per legge

Scatta il 16 giugno il divieto di commercializzare motori elettrici con classe di efficienza energetica inferiore alla Ie2

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Massimiliano Cassinelli

Entra progressivamente in vigore, dal 16 giugno, il Regolamento 640/2009/CE, recepito in Italia con il D.Lgs.n. 15/2011. L'obiettivo dichiarato è quello di imporre, a tutti gli utilizzatori, di installare esclusivamente motori ad alta efficienza. Per questa ragione, a partire dal 16 giugno, motori elettrici 2 / 4 / 6 poli con potenza da 0,75 a 375 kW potranno essere commercializzati solo se con efficienza minima Ie2 (high). Altre scadenze fondamentali saranno le seguenti:
• Dal 1° gennaio 2015 i motori elettrici 2 / 4 / 6 poli con potenza da 7,5 a 375 kW dovranno avere efficienza minima Ie3 (premium) oppure Ie2 se controllati con inverter;

• Dal 1° gennaio 2017 i motori elettrici 2 / 4 / 6 poli con potenza da 0,75 a 375 kW dovranno avere efficienza minima Ie3 (premium) oppure Ie2 se controllati con inverter.

L'obbligo si applica ai motori trifase a 2, 4 e 6 poli singola velocità, con potenze da 0,75 kW a 375 kW inclusi, tensione fino a 1.000 V, operanti in servizio continuo. Sono invece esonerati i motori autofrenanti e quelli Atex, destinati ad ambienti esplosivi, per i quali non esistono specifici obblighi relativi ai consumi.
Analogamente rimale libera la scelta dei motori progettati per operare totalmente immersi in liquido e completamente integrati in un prodotto (ad esempio pompa o ventola), nel caso sia impossibile provare il rendimento del motore in maniera indipendente dal resto del prodotto. Analoghe esclusioni riguardano le soluzioni progettate in modo specifico per operare ad altitudini superiori ai 1.000 metri sul livello del mare, in luoghi con temperatura ambiente superiore a 40 °C o inferiore a -15 °C o inferiore a 0 °C (nel caso di motori raffreddati ad aria). Nel caso di raffreddamento attraverso un liquido, invece, l'esclusione è ammessa nel caso in cui la temperatura del liquido di raffreddamento utilizzato sia inferiore a 5 °C o superiore a 25 °C. All'estremo opposto, rimangono esclusi i motori installati in ambienti con temperature di lavoro superiori ai 400 °C.

Motori efficienti per legge - Ultima modifica: 2011-06-28T14:59:09+02:00 da Massimiliano Cassinelli