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Progea firma il controllo e la supervisione di una complessa soluzione di building automation presso Atla

Nel nuovo stabilimento di Atla Spa è in funzione un sistema di supervisione e controllo basato su Movicon 11 di Progea, che gestisce una complessa soluzione di building automation

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La Redazione
Atla Spa è un'azienda di Chieri,  in provincia di Torino, che si occupa di lavorazioni ad alta tecnologia per turbine a gas. La società ha inaugurato nel 2012 un nuovo stabilimento, la cui piattaforma di controllo e supervisione è basata sulla tecnologia Scada/Hmi Movicon 11 di Progea. L'installazione del sistema è stata curata da Euro-S Engineering, di Settimo Torinese, specializzata nella progettazione e configurazione di sistemi di building automation.

La soluzione

Il nuovo sito produttivo di Atla Spa occupa una superficie complessiva di circa 15.000 m2, dei quali 11.000 dedicati alla  produzione, 2.500 ai servizi e 1.500 agli uffici. La piattaforma di controllo e supervisione  basata su Movicon 11 comprende, oltre al server principale, alcune postazioni client a disposizione del personale tecnico e di sorveglianza, costituite da workstation con monitor touch. Le diverse apparecchiature comunicano su una Lan dedicata, comprendente nodi interconnessi in fibra ottica. Il server di supervisione Movicon, configurato per la gestione di oltre 2.000 variabili scambiate con il campo, svolge diverse funzioni: gestisce i profili orari di funzionamento di tutti i sistemi tecnologici unitamente al calendario delle attività lavorative e delle festività; visualizza le principali grandezze funzionali mediante pagine grafiche dedicate;  controlla in modo centralizzato  tutti i sistemi di illuminazione e climatizzazione; monitora e registra tutti gli allarmi tecnici con relativa modalità di notifica; registra e traccia ogni variazione delle principali variabili operative.
Il sistema integra  tre diversi contesti impiantistici con driver di comunicazione verso la soluzione di building automation Knx (lo standard mondiale, aperto, conforme alle principali normative europee e
internazionali, che consente la gestione automatizzata e decentralizzata
degli impianti tecnologici di  edifici, ndr), l'impianto di rilevazione incendi Cei-Abi Notifier e la rete di distribuzione elettrica di potenza, con protocollo Modbus.
Il sistema di building automation provvede al controllo degli impianti di illuminazione interna con soluzioni On/Off e regolabili con protocollo Dali, (Digital Addressable Lighting Interface) illuminazione esterna,  climatizzazione e trattamento aria nelle aree produttive (produzione calore, gruppi frigo, unità di trattamento aria e torri evaporative) e nel corpo uffici, con soluzioni a travi fredde, ventilconvettori, riscaldamento a pavimento.
Altre funzioni che fanno capo al sistema sono il controllo delle pareti ventilate, l'automazione delle tende e dei serramenti motorizzati, il controllo porte e varchi interni e cancelli esterni, il monitoraggio dei consumi energetici e degli allarmi tecnici.
Gli uffici, caratterizzati da ampie superfici vetrate, sono dotati di automazioni integrate: controllo a luminosità costante in funzione della presenza di personale; regolazione climatica; controllo automatico delle tende oscuranti in funzione della luminosità esterna con gestione della priorità del comando automatico o manuale, in funzione della presenza di personale; controllo automatico e manuale delle finestre motorizzate.
L'integrazione dei dati e l'affidabilità del sistema di supervisione sono stati requisiti fondamentali nella scelta di Movicon che offre, inoltre, l'accessibilità  tramite web,  con accessi via web Browser,  smartphone e tablet.
L'integrazione dei dati e delle variabili dei sistemi citati costituisce la piattaforma su cui sono state implementate le logiche generali di controllo e supervisione dello stabilimento e l'archiviazione in database dei dati storici utilizzati per l'elaborazione di trend e report periodici.
Interfacciata con il supervisore è anche la Centrale Notifier AM6000 dell'impianto di rilevazione automatica e manuale di incendio. La connessione avviene mediante protocollo seriale Cei-Abi, per lo scambio in tempo reale dello stato delle 97 zone e dei relativi punti (sensori, barriere lineari, moduli di uscita, ecc.).  Sul supervisore sono inoltre remotati i principali comandi della centrale per la tacitazione delle segnalazioni acustiche e il reset dell'impianto.

I vantaggi

Movicon sovrintende alla gestione di oltre 350 allarmi tecnici, provenienti dai vari sottosistemi, provvedendo alla loro visualizzazione, archiviazione e notifica al personale tecnico interno e ai partner esterni responsabili della manutenzione. Tutte le segnalazioni di allarme sono organizzate per tipologia impiantistica e livello di importanza, e vengono notificate via mail e/o Sms al personale reperibile, secondo mailing list specifiche e configurabili, assicurando tempestività di valutazione e intervento, riducendo al minimo il rischio di mancanza di disponibilità del sistema, che potrebbe significare anche notevoli danni o disagi all'azienda. Per questo, l'integrazione dei dati e l'affidabilità del sistema di supervisione sono stati requisiti fondamentali .
Per ottenere buoni risultati in termini di efficienza energetica dell'intero stabilimento, il progetto ha previsto la collocazione di numerosi strumenti di contabilizzazione dei consumi di energia, unitamente ai sistemi di protezione elettrica, collegati su una rete Modbus e confluenti in modo integrato nel sistema di supervisione Movicon.
Tutti i dati sono archiviati su database per consentire un'analisi accurata, finalizzata a un' attenta valutazione del personale incaricato, alla  verifica di eventuali sprechi e al varo di eventuali azioni correttive.  
Per valutare l'impatto dall'automazione del sistema Knx sui consumi di energia per illuminazione si è stimato che, in assenza di sistemi automatizzati, per sei mesi l'anno  l'impianto operasse al 100%, mentre per il restante periodo (estivo) fosse attivato manualmente al 50%. In tal modo il consumo sarebbe stato di  29.487 kWh/anno. Considerato invece il Leni (Lighting Energy Numeric Indicator) a progetto, senza automazione, la stima sarebbe di 32.729 kWh.
Il consuntivo annuale, rilevato dal sistema di registrazione dei consumi, riferito a un reparto campione, risulta pari a circa 14.900 kWh, con un Leni effettivo pari a 12,98 kWh/m2/anno.
Tale valore, sensibilmente inferiore ai dati di riferimento della Norma EN 15193, ed anche a quello stimato a progetto (16,52 kWh/m2/anno) consente di valutare l'incidenza della regolazione automatica, tale da determinare un'efficienza del 46%, rispetto al valore stimato senza controllo automatico (28,46 kWh/mq/anno).
Con le dovute considerazioni in merito alla rappresentatività dei dati campione, si può concludere che l'adozione dell'automazione ha apportato le seguenti efficienze:  un 44% per controllo in funzione della luce naturale e un  2% per controllo in funzione della presenza.
Un secondo aspetto da evidenziare è il fatto che le regolazioni avvengono in modo  automatico, senza  intervento degli operatori, e assicurano un adattamento costante dell'impianto alle condizioni richieste.

Progea firma il controllo e la supervisione di una complessa soluzione di building automation presso Atla - Ultima modifica: 2014-08-25T15:47:38+02:00 da La Redazione