precedente e un margine operativo del 22,1% (dati non Gaap). Come ha commentato James Heppelmann, presidente e Ceo di Ptc: "Abbiamo assistito a un miglioramento delle prestazioni anno su anno nel nostro
settore licenze cad; tuttavia le prestazioni nel settore del plm esteso sono state ridimensionate dal più debole
panorama macroeconomico, in particolar modo nelle Americhe. La nostra attività in ambito Service Lifecycle
Management ha registrato una forte progressione, sia su base organica sia in virtù delle acquisizioni".
Per l'Italia i commenti sono affidati a Stefano Rinaldi, Svp e General Manager di Ptc, che, in occasione di un incontro con la stampa il 28 novembre, ha dichiarato: "Nel 2013 abbiamo registrato una crescita complessiva del 5%, in linea con i nostri obiettivi per l'anno, e abbiamo concluso contratti importanti, con player di rilievo del panorama industriale italiano". Le buone performance fanno dire a Rinaldi che, per il 2014, ci si può aspettare una crescita dell'8-10%.
Confermata è poi la strategia di puntare sul servizio, sia esso di manutenzione o di implementazione, come tratto distintivo dell'offerta Ptc rispetto alla concorrenza.
"La servitizzazione", ha detto Rinaldi, "è uno dei trend principali che stanno trasformando il settore manifatturiero, al quale guardiamo sempre con molta attenzione".
Le altre tendenze individuate da Ptc come forze di trasformazione del mondo della produzione sono la digitalizzazione, la globalizzazione, la regolamentazione, la personalizzazione dell'offerta, la crescente importanza del software nella maggior parte dei prodotti, di consumo e non, e la connettività.
