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Sensori, data fusion e macchine, ne parla il Musp

Il Consorzio Musp (Macchine utensili e sistemi di produzione) organizza il 10 aprile una giornata di studio sul tema 'Sensori e data fusion nelle lavorazioni meccaniche'

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Virna Bottarelli
Si rivolge a produttori e utilizzatori di macchine utensili la giornata organizzata per il 10 aprile dal Consorzio Musp sul tema 'Sensori e data fusion nelle lavorazioni meccaniche'.
Il convegno, insieme alla mostra di affiancamento, non presenterà solo
le offerte del mercato e le ultime ricerche nel settore ma, attraverso
le testimonianze di utenti, metterà in risalto le richieste dei
costruttori ed utilizzatori di macchine
utensili per formare un quadro completo sia dello stato attuale dell'arte sia delle tendenze ed evoluzioni future.
Nel settore delle macchine utensili i maggiori sviluppi tecnologici sono stati legati ai motori brushless e lineari, ai nuovi cnc ad alte prestazioni, ai software di comando, controllo e ottimizzazione, al progresso nei sistemi cae di supporto alla progettazione, dai calcoli strutturali elastodinamici ai sistemi di simulazione. La nuova frontiera innovativa, per un settore comunque maturo dal punto di vista tecnologico, sembra ora essere legata alla sensorializzazione e all'autocontrollo delle macchine che, come dicono gli organizzatori del convegno, rientra nel "filone della così detta 'smart factory', caratterizzata principalmente dalla caratteristica del sistema produttivo di adattarsi alle condizioni variabili in modo proattivo, cioè di rilevare e prevenire qualsiasi anomalia o problema si presenti durante le lavorazioni".
Negli ultimi anni sono stati sviluppati e commercializzati sensori capaci di realizzare, in ambiente industriale, misure di numerose grandezze (vibrazioni, forze, momenti torcenti, correnti, potenze, posizioni nello spazio con
metodi non contact), il cui utilizzo permette di realizzare funzioni di controllo, ottimizzazione, diagnosi preventiva, incidendo positivamente sulla qualità del prodotto e sull'efficienza produttiva nel suo complesso.
Si stanno anche rendendo disponibili sistemi di generazione locale dell'energia, di trasmissione senza fili e di telecontrollo via web che, accoppiati ai sensori, permetteranno di realizzare misure su parti in movimento e da posti di controllo remoti.
Si tratta, tuttavia, di tecnologie ancora di non semplice utilizzo: la facilità di raccogliere grandi moli di dati on line si scontra con la difficoltà di trattarli e, soprattutto, interpretarli per ottenere indicazioni utilizzabili in produzione.
Per risolvere questi problemi si stanno mettendo a punto metodi e algoritmi di Data Fusion che permettono, anche in
tempo reale, di estrarre informazioni che non sarebbero rilevabili con misure singole: data fusion significa, infatti, rilevare situazioni anomale dalla lettura e correlazione di più sensori diversi.

Tanti i temi, quindi, che la giornata del 10 aprile si propone di approfondire con la collaborazione di utilizzatori di macchine utensili, costruttori di macchine, fornitori di sistemi cnc e sensori,  ricercatori e sviluppatori di sistemi di misura,  di sistemi di raccolta dati, analisi, data fusion.

Sensori, data fusion e macchine, ne parla il Musp - Ultima modifica: 2013-01-24T15:41:29+01:00 da Virna Bottarelli