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Dagli smart data ai value data

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V.D.D.

Trasformare gli smart data in "value data" all’interno della filiera produttiva con opportune tecnologie hardware e software ha fatto da file rouge tra le diverse sessioni di dibattito di un triplice appuntamento il 10 aprile per gli addetti ai lavori nel settore delle tecnologie applicate alla produzione.

A Milano, il 10 aprile, si sono tenuti mcm Milano, evento per la manutenzione industriale, in concomitanza con mct Alimentare/Visione e Tracciabilità, per il settore food & beverage e la connessa logistica e tracciabilità industriale, e Save Milano, l’evento verticale di riferimento per le soluzioni e applicazioni di automazione, strumentazione e sensoristica.

Le iniziative, organizzate da Eiom, hanno raccolto una sessantina di espositori, tra stampa specializzata, componentisti, strumentisti, sviluppatori di tecnologie a servizio della nuova industria manifatturiera.

Industria 4.0, sei anni dopo

A sei anni dalla nascita ufficiale in Germania della cosiddetta "Industrie 4.0", l’obiettivo comune a tutti gli sviluppatori di tecnologie abilitanti è quello infatti di creare sistemi che, basandosi sui dati acquisiti, rendano le aziende davvero competitive. Questo vale per il manufacturing, l’automotive o l’alimentare. E gli ambiti che offrono maggiori opportunità in questa chiave sono evidentemente tracciabilità, manutenzione predittiva e controllo qualità.

In quest’ottica, quindi, nel corso delle tre sessioni parallele, noti protagonisti dell’Ict, come Ibm e Cisco, si sono confrontati sui temi tecnologici più interessanti della digitalizzazione.

I tradizionali big player dell’automazione, Rockwell Automation, Schneider Electric, Omron hanno illustrato le proprie piattaforme per Industria 4.0, mentre importanti aziende di movimentazione e robotica, come Kuka, hanno presentato lo stato dell’arte del processo di integrazione uomo-macchina nella fabbrica.

Di tecnologia 5G, che sarà disponibile entro il 2020 e che promette prestazioni paragonabili alle reti cablate, ha parlato Comau, che con Ericsson sta sviluppando un progetto finalizzato a sfruttare operativamente il 5G in fabbrica.

Digitalizzazione nel settore alimentare

Sul fronte alimentare focus su robotizzazione degli stabilimenti, la cui produzione deve mantenere standard qualitativi “artigianali”, con Aepi Industrie e Simic Automation Service.

Ampio spazio anche alla blockchain, la nuova tecnologia di trasmissione dati che garantisce sicurezza e tracciabilità su misura per manufacturing, fashion, pharma, food & beverage, promossa dalla Community NdT.

Dagli smart data ai value data - Ultima modifica: 2018-04-11T15:48:05+02:00 da La Redazione