Fra i partner fondatori di Smact, il Competence Center del Triveneto, riconosciuto e finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito del Piano Nazionale Impresa 4.0, c'è Schneider Electric.
Smact è costituito da 8 università (Padova, Verona, Ca’ Foscari, Iuav, Trento, Bolzano, Udine e Sissa di Trieste), due enti di ricerca (l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e la Fondazione Bruno Kessler), la Camera di Commercio di Padova e 29 aziende private.
“Schneider Electric è stata scelta tra i solution provider tecnologici di punta del nuovo polo grazie ad un impegno, strategico, economico ed operativo importante e grazie al valore aggiunto di EcoStruxure, la nostra piattaforma globale ed integrata per la trasformazione digitale”- commenta Massimo Merli, Industry Vice President di Schneider Electric Italia. “La visione EcoStruxure, che fa della connettività ad ogni livello il fattore cardine dell’innovazione, è in piena sinergia con il perimetro di Smact, delineato dalle tecnologie Social, Mobile Analytics, Cloud e Internet of Things”.
Gli obiettivi di Smact
Smact nasce con l’obiettivo di operare principalmente in tre ambiti: l’orientamento alle imprese, in particolare le Pmi, per supportarle nel valutare il loro livello di maturità digitale e tecnologica; la formazione, per promuovere e diffondere le competenze per Industria 4.0; la realizzazione di progetti di innovazione e di ricerca digitale applicata alle reali esigenze delle imprese, fornendo servizi di trasferimento tecnologico.
Schneider Electric si propone al mercato come leader nella trasformazione digitale, mettendo a disposizione piattaforme e soluzioni innovative che integrano tecnologie digitali e operative: accompagna aziende di ogni settore e dimensione nei loro percorsi di innovazione e sviluppa strumenti e iniziative per diffondere a tutti i livelli le competenze necessarie a sfruttare al 100% le opportunità dell’Industria e dell’Energia 4.0.