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Attacchi mirati, mai abbassare la guardia

Un’analisi Trend Micro rivela che il fenomeno è in costante crescita. L’Italia è al quinto posto nella classifica mondiale dei paesi dai quali partono gli attacchi

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  • n.305 - Settembre 2022
  • n.304 - Luglio 2022
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Virna Bottarelli
Gli attacchi altamente mirati e le minacce costanti evolute (Apt,  Advanced Persistent Threats) continuano ad essere una delle sfide più complesse per le grandi aziende e gli enti pubblici e governativi.

Secondo un'analisi condotta da Trend Micro, gli attacchi stanno diventando sempre più sofisticati e diretti. Se l'obiettivo principale dei malintenzionati restano i governi e le organizzazioni governative, con una maggiore concentrazione in Asia e in Europa (86% degli attacchi), crescono le campagne indirizzate alle aziende nei diversi settori di mercato, in particolare rivolte al mondo dell'informatica e delle telecomunicazioni.

L'Italia non è esente da rischi. Anzi. Il nostro Paese si colloca addirittura al quinto posto nella classifica mondiale delle nazioni dalle quali partono questi attacchi, precedendo paesi come Stati Uniti e Olanda.
Le tecniche più diffuse negli attacchi Apt si basano sull'utilizzo dello spear phishing e dei file compressi. Lo spear phishing è stato il principale veicolo di attacco nel 2012: il 92% degli attacchi infatti è stato avviato tramite questa modalità. I criminali online sfruttano l'attenzione di un determinato individuo e lo spingono ad aprire allegati pericolosi o a cliccare su un link che rimanda a un sito dove sono nascosti exploit o malware in grado di compromettere la rete della vittima.

Come si può sopravvivere nel caso di un eventuale attacco Apt?
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Attacchi mirati, mai abbassare la guardia - Ultima modifica: 2013-11-14T14:56:59+01:00 da Virna Bottarelli