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Smart city e IoT, nuovo focus per le soluzioni Advantech

Advantech può offrire una piattaforma IT aperta che ben si coniuga con le nuove esigenze di gestione dei dati negli ambiti della Smart City e dell'Internet of Things

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Virna Bottarelli
Con il workshop 'Smart City e Internet of Things: ambiti di sviluppo e tecnologie abilitanti', Advantech ha avviato il 21 marzo, presso la sua sede di Cassina de' Pecchi (MI),  l'Advantech Academy, un'iniziativa pensata per catturare l'attenzione di clienti e possibili partner sui settori che offrono le maggiori opportunità di sviluppo.

Con la sua gamma completa di soluzioni per l'automazione intelligente - computer panel embedded, monitor industriali, pannelli operatore integrati, touch panel e hardware embedded - Advantech può offrire quella piattaforma IT aperta che ben si coniuga con le nuove esigenze di gestione dei dati in ambiti come  la Smart City e l'Internet of Things.

Come ha detto Marco Zampolli, Product Sales Manager Europe di Advantech: "Nella sua nuova accezione, la città è un sistema interconnesso di sistemi: l'amministrazione, la sicurezza pubblica, i programmi sociali, la salute, l'educazione, i trasporti, le utility, l'ambiente, l'urbanistica sono ambiti che richiedono un monitoraggio delle infrastrutture, uno storage di informazioni, un'interazione tra l'uomo e le infrastrutture stesse, una gestione di Big Data e sistemi per acquisire le informazioni".

Sulla sfera software, il vero cuore pulsante delle aree tecnologiche citate,  si è concentrato Vincenzo Difronzo, Head of Embedded Product Manager di Advantech: "Advantech è un punto di riferimento quando si parla di hardware embedded, ma oggi vogliamo focalizzarci sulla nostra capacità di offrire soluzioni, hardware e software, per applicazioni specifiche".  Semplificando il concetto di Internet of Things,  Difronzo ha evidenziato come debba essere mantenuta un'interconnessione costante tra i dispositivi di campo, il data center e le applicazioni software e come la parola chiave che rende ciò possibile è l'interoperabilità.

Proprio l'interoperabilità è un concetto chiave nell'offerta di Advantech. "Qualsiasi siano l'hardware o il software selezionato per un dispositivo Internet of Things, esso deve essere in grado di funzionare comunicando con altri dispositivi", ha detto Difronzo. "Advantech ha la risposta a questa esigenza, perchè basa le sue soluzioni hardware embedded e automation su due piattaforme software indipendenti dai sistemi operativi usati e auto-gestite: iManager e SusiAccess Remote Device Management".

SusiAccess, in particolare, è basato sullo standard Mqtt, un protocollo di connettività M2M/IoT che, ideato per l'utilizzo in connessioni con location remote e già implementato, ad esempio, in applicazioni di home automation, è ideale anche per applicazioni mobile, perchè richiede risorse minimali di elaborazione, consuma poca energia e può distribuire le informazioni in modo efficiente a uno o più ricevitori.

Il workshop del 21 marzo ha messo in evidenza, infine, l'obiettivo che Advantech si pone all'avanzare di tecnologie per la Smart City e l'Internet of Things: "Non ci poniamo solo come hardware vendor, piuttosto vogliamo essere percepiti come solution provider", ha detto in chiusura Difronzo, richiamando l'attenzione di sviluppatori e system integrator sulla necessità di collaborare nei tanti progetti che si potrebbero avviare e nella messa a punto di applicazioni specifiche, per le quali Advantech ha un know how tecnico consolidato.

Smart city e IoT, nuovo focus per le soluzioni Advantech - Ultima modifica: 2014-03-24T14:27:59+01:00 da Virna Bottarelli