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Tecnologia ifm e IO-Link, connubio perfetto per il costruttore torinese Lamanna

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La redazione

Lamanna F.lli è uno storico costruttore di macchine per impieghi speciali operante a Torino dal 1970. Altamente specializzata in sistemi di produzione, la società, che realizza soluzioni tecniche di montaggio con sistemi di traslazione pezzi asincroni e sincroni, eventualmente abbinati a isole di collaudo e finitura, si è recentemente affidata a ifm electronic per realizzare una linea di produzione completamente automatica per l'assemblaggio dei tubi destinati agli impianti frenanti di automobili.

Nello specifico, la soluzione è stata installata sul banco di collaudo ad aria ad alta pressione per il collaudo di tenuta. In passato si utilizzavano trasduttori di pressione con uscita analogica 4-20 mA collegati a un plc: data la lunghezza di 15 m della linea, la precisione del segnale analogico, la ripetibilità e la velocità di trasmissione non erano sufficienti per passare il collaudo. Per sopperire a questo limite, ifm ha suggerito l’installazione di trasduttori di pressione tipo PN2021, con un fondo scala di 250 Bar e una trasmissione del segnale a passi di 0,5 Bar con protocollo IO-Link a bordo. I trasduttori sono stati collegati a un master IO-Link ifm AL1000.

La scelta di realizzare un’applicazione basata sull’utilizzo di tecnologia ifm 'IO-Link ready' porta diversi vantaggi in termini di efficienza produttiva anche all’end-user. Il master IO-Link di ifm consente, ad esempio, di scaricare, in caso di sostituzione manutentiva di un device IO-Link, la parametrizzazione corretta già presente nel dispositivo che si è eventualmente guastato. Le molteplici porte di comunicazione dei master tradizionali lasciano il posto a un’unica porta universale IO-Link che permette la connessione diretta al device da plc evitando ricerche manuali di programmazione in archivi desueti, consentendo una diagnostica puntuale con interventi ad hoc e fermi impianto ridotti al minimo. Un altro vantaggio per l’end-user è sicuramente la possibilità di bloccare da plc la taratura locale dei dispositivi evitandone così le manomissioni da parte di operatori incauti. Eventuali modifiche dei parametri possono essere attuate direttamente dal plc senza dover agire manualmente sul dispositivo remoto così da poter gestire 'ricette' ad hoc. Infine, la trasmissione digitale garantisce la sicurezza di ricevere a plc il medesimo dato rilevato dalla precisione dello strumento, eliminando così gli inevitabili errori di trasmissione dei segnali analogici. La scelta di ifm di proporre una propria soluzione equipaggiata di tecnologia IO-Link consente elevata precisone e tempestività della diagnostica, che discrimina tra sensore scollegato e sensore guasto, permettendo così un intervento puntuale rapido e risolutivo del fermo impianto.

Tecnologia ifm e IO-Link, connubio perfetto per il costruttore torinese Lamanna - Ultima modifica: 2015-10-15T16:27:38+02:00 da La Redazione