Le nuove sonde di temperatura sviluppate da Wika per applicazioni nell'industria alimentare sono state
progettate per essere facilmente tarabili in campo: il pozzetto termometrico
rimane inserito nel processo e lo mantiene chiuso. La testa di connessione è
estratta dal pozzetto insieme all'inserto di misura e tarata direttamente in
campo tramite un calibratore a secco. "Questo rende possibile tarare l'intera catena di misura - il termoelemento, il trasmettitore di temperatura e la linea di misura inclusi
i cavi di collegamento - senza dover disconnettere elettricamente gli strumenti", dicono in Wika.
La precondizione necessaria è un sistema di controllo che permetta la taratura
in campo.
progettate per essere facilmente tarabili in campo: il pozzetto termometrico
rimane inserito nel processo e lo mantiene chiuso. La testa di connessione è
estratta dal pozzetto insieme all'inserto di misura e tarata direttamente in
campo tramite un calibratore a secco. "Questo rende possibile tarare l'intera catena di misura - il termoelemento, il trasmettitore di temperatura e la linea di misura inclusi
i cavi di collegamento - senza dover disconnettere elettricamente gli strumenti", dicono in Wika.
La precondizione necessaria è un sistema di controllo che permetta la taratura
in campo.
Punto di forza della soluzione proposta è il design igienico-sanitario, con la nuova e brevettata esecuzione 'senza spazi morti' degli elementi protrusi
nel processo: in questo modo si contrasta la formazione di ogni tipo di
deposito di prodotti o di fluidi di pulizia e si facilitano svuotamento e pulizia, rendendo il processo
più sicuro.
"Per quanto riguarda la corretta progettazione di un punto
di misura della temperatura, che soddisfi i requisiti dell'industria alimentare,
occorre selezionare un idoneo fornitore di strumenti di misura già
durante la fase di pianificazione della macchina o dell'impianto", continuano in Wika. "Solo così sarà possibile progettare e realizzare i punti
di misura secondo le più recenti tecnologie, che consentono di ottenere
un'efficace riduzione dei costi e la garanzia di sicurezza nella produzione".
nel processo: in questo modo si contrasta la formazione di ogni tipo di
deposito di prodotti o di fluidi di pulizia e si facilitano svuotamento e pulizia, rendendo il processo
più sicuro.
"Per quanto riguarda la corretta progettazione di un punto
di misura della temperatura, che soddisfi i requisiti dell'industria alimentare,
occorre selezionare un idoneo fornitore di strumenti di misura già
durante la fase di pianificazione della macchina o dell'impianto", continuano in Wika. "Solo così sarà possibile progettare e realizzare i punti
di misura secondo le più recenti tecnologie, che consentono di ottenere
un'efficace riduzione dei costi e la garanzia di sicurezza nella produzione".