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Nuove sfide per gli impianti chimici e farmaceutici

Claudio Rolandi, docente presso il Supsi, parla di come riprogettare le linee di produzione nel settore chimico-farmaceutico, mentre Federico De Franceschi, di Angelini, sottolinea l'importanza dell'automazione per l'operatore

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Virna Bottarelli
Claudio Rolandi, Professor dell'University of Applied Sciences and Arts of Southern Switzerland - Department of Innovative Technologies, ci parla di come dovrebbero essere ri-progettati gli impianti produttivi nel settore chimico-farmaceutico, mentre Federico De Franceschi, direttore di produzione dello stabilimento Angelini di Ancona, sottolinea il ruolo decisivo dell'automazione nella valorizzazione delle risorse umane impiegate in fabbrica.

Automazione Industriale li ha incontrati a Parma il 22 maggio, a margine del convegno dedicato all'industria farmaceutica e cosmetica organizzato all'interno di Sps Ipc Drives Italia 2014.

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Claudio Rolandi - Supsi

Federico De Franceschi - Angelini

Nuove sfide per gli impianti chimici e farmaceutici - Ultima modifica: 2014-06-05T10:45:37+02:00 da Virna Bottarelli